Porto Cesareo e' ubicata sullo Ionio,a 30 Km a nord di Gallipoli. Scavi archeologici hanno dato alla luce numerosi frammenti di ceramica ed un'ascia rudimentale che risalirebbero a circa settemila anni fa, oggi conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Intorno all'anno 1000,l'invasione e la colonizzazione ad opera degli Illiri mutarono profondamente gli usi ed i costumi degli abitanti di Porto Cesareo, come e' stato ampiamente documentato da numerosi reperti archeologici in localita' Torre Lapillo e Sant'Isidoro. Successivamente con l'occupazione del territorio ad opera dei Romani, la citta' fu arricchita di numerose opere pubbliche che le conferirono lustro e importazione. E ancora, subi'l'occupazione dei Bizantini,degli Angioini, degli Aragonesi. Poi passo' piu volte di proprieta' da un signore all'altro, fino a subire razzie da parte del popolo turco. Proprio per difendersi dalle incursioni turche via mare, Carlo V fece costruire alcune imponenti torri vedetta a ridosso del litorale, ancora oggi visibili in localita' Torre Lapillo. Porto Cesareo sino a pochi anni fa era abitata soprattutto da pescatori e da ristoratori che durante l'estate mettevano a disposizione dei turisti le proprie case per arrotondare i magri guadagni. Recentemente il paese è letteralmente esploso, ha visto triplicare le abitazioni sulle coste,molto spesso a danno del paesaggio. D'estate centinaia di turisti si versano sia nel centro storico che nei centri di balneazione sorti lungo la costa. E Porto Cesareo non ha perso tempo, per vivere il mare, si è organizzato con innumerevoli attrattive turistiche:diversi ed attrezzatissimi sono gli stabilimenti balneari, ed inoltre....campeggi, alberghi, ville ed appartamenti,avvenimenti culturali e spettacoli,ristoranti, pescherie,discoteche,strutture per sport marini e terrestri. Tuttavia molti pescatori esercitano ancora il loro vecchio mestiere, per cui nelle numerose pescherie si può trovare il pesce freschissimo, spesso ancora vivo nelle cassette di raccolta. In autunno,andati via i turisti, l'attività e la vita dei residenti tornano a una dimensione di normalità. E il paese torna a sonnecchiare fino alla prossima estate. |