Si dice che Cisternino sia stata fondata dalle genti di Diomede, Re degli Etoli, subito dopo la fine della guerra di Troia. Di origine messapica, fu municipio romano con il nome di “Sturnium”. Ebbe dominazioni e saccheggi; fu inventariata anche tra i possedimenti di Venezia. Il borgo antico ancora oggi conserva l’aspetto orientaleggiante con le case a terrazze bianche di calce, con le corti nascoste e le scale esterne di raccordo tra i piani: infatti questo luogo nel Medioevo fu eletto a dimora dei monaci basiliani. L’antica torre (una delle tante) della cinta muraria sembra far la guardia alle case del Seicento che caratterizzano l’abitato. Un’altra torre è quella del Comune, dove era il Palazzo Vescovile. Un’altra ancora è la Torre del Vento.
Attualmente Cisternino conta 12000 abitanti ed è a 314 mt. sul livello del mare. Nella Chiesa Matrice di San Nicola, originariamente in stile romanico e poi rimaneggiata, si conserva la Madonna col Bambino Offerente, nota anche come Madonna del Cardellino, scultura databile al 1517, di Stefano da Putignano, vanto dell’arte pugliese. Da questa chiesa, ogni Luglio, parte la processione in onore dei protettori che si snoda per tutto il paese e si conclude al Santuario della Madonna d’Ibernia,già convento basiliano,dove una volta all’anno si radunano gli emigranti.Ancora nella Chiesa Matrice c’è una tela di un certo valore, attribuita al pittore Zizzi, che raffigura i Santi Quirico e Giuditta, vissuti intorno al quarto secolo, patroni della città.
In primavera l\'abbondante fioritura dei mandorli rende Cisternino incantevole,quasi fiabesca,con il paesaggio collinare punteggiato di masserie fortificate sorte tra il XVI e XVIII sec.a difesa dalle frequenti scorrerie dei Saraceni. Paese compatto, costituito da piccole abitazioni che non superano i due piani, con ripide scalinate ad archi, con balconi che sporgono appena e balaustre scolpite o in ferro lavorato, le viuzze lastricate da chianche, il nucleo originario della cittadina incastonato come un diamante in un verde diadema: Cisternino è davvero un bel terrazzo sulla verde Valle d’Itria, pullulante di trulli e masserie. |