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Maglie
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Foto del territorio (by Panoramio) |
La leggenda vuole che Maglie sia nata a seguito dell’aggregamento di tre casali, tale immagine giustificherebbe i tre anelli che compaiono nello stemma civico. La storia, invece, narra che Maglie fu una colonia greca fondata intorno al sec. X. Nel 1180 fu ceduta dal Re Tancredi ad Evangelista Lubelli. Nell’età feudale si succedettero diversi Signori, infatti il centro storico è ricco di palazzi nobiliari che si affacciano sulla centrale via Roma. Tra questi segnaliamo Palazzo Capece. A Francesca Capece, ultima feudataria, va il merito di aver ceduto nel 1849 i propri averi ed i propri possedimenti in favore della diffusione della cultura tra i giovani: a lei Maglie ha dedicato un monumento. Di rilevante importanza è il Museo di Paleontologia “G. Stasi” dove sono conservate interessanti collezioni di reperti preistorici e protostorici; nella sezione paletnologica è possibile osservare antichi strumenti di selce. Il museo prende il nome dall’ “Alca Impenis”, il pinguino boreale di cui sono stati recuperati numerosi frammenti nella vicina grotta Romanelli. La struttura possiede sale didattiche e postazioni multimediali curate dalla Fondazione Idis della Scienza di Napoli. Annessa al museo vi è una biblioteca situata ai piani superiori. Nei dintorni della cittadina vi sono numerosi “menhir” (tombe preistoriche), ne citiamo solo due, il primo sulla strada per Melpignano, il secondo sulla strada per Muro Leccese. Molto interessante è la Chiesa Matrice secentesca, dai magnifici altari barocchi con un campanile alto quarantotto metri che richiama quello del Duomo di Lecce. L’attività agricola si condensa nella produzione di olio, vino e cereali. Nel campo dell’industria sono da segnalare stabilimenti vinicoli, oleifici, mulini, pastifici, biscottifici, fabbriche di acque minerali, di mattoni, di infissi, marmerie. Tradizionale l’attività artigiana locale che produce mobili, ferro battuto, lavori in paglia e giunco; particolarmente curata è l’arte del ricamo, soprattutto dei merletti a punta d’ago, tant’è che Maglie spesso viene definita la Burano del Salento. La cittadina si è sempre distinta nel campo della cultura, vanta numerose scuole ed educatori illustri. A Maglie nacque nel 1916 un uomo di grande spessore politico: Aldo Moro. |
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Alloggi privati nelle vicinanze
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